Buon cammino Quaresimale. Padre Renato

“Il digiuno vissuto come esperienza di privazione porta quanti lo vivono in semplicità di cuore a riscoprire il dono di Dio e a comprendere la nostra realtà di creature a sua immagine e somiglianza, che in Lui trovano compimento. Facendo esperienza di una povertà accettata, chi digiuna si fa povero con i poveri e “accumula” la ricchezza dell’amore ricevuto e condiviso. Così inteso e praticato, il digiuno aiuta ad amare Dio e il prossimo in quanto, come insegna San Tommaso d’Aquino, l’amore è un movimento che pone l’attenzione sull’altro considerandolo come un’unica cosa con sé stessi.” Papa Francesco

Gesù, lo Spirito Ti ha condotto nel deserto dove fosti tentato di allontanarTi dal progetto del Padre Tuo: aiutami a vivere nella fedeltà alla Tua Parola. Don Martino Tinello