Solenne Celebrazione di chiusura del Giubileo

Si svolgerà domenica 28 dicembre 2025, alle ore 16:30, presso la Basilica di “Maria SS. Immacolata” in Catanzaro, la Solenne Celebrazione di chiusura del Giubileo diocesano, promossa dall’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace nell’ambito del Giubileo 2025 – “Pellegrini di Speranza”.

La celebrazione, presieduta dall’Arcivescovo Metropolita S.E. Mons. Claudio Maniago, dunque, conclude un anno intenso di grazia e di cammino condiviso che ha coinvolto l’intera Chiesa diocesana attraverso un articolato percorso spirituale, pastorale e comunitario, vissuto nelle parrocchie, nei santuari e lungo i cammini giubilari che hanno attraversato il territorio.

In particolare, il Giubileo diocesano è stato scandito dai Cammini giubilari – Cammino del Corace, Cammino Bruniano, Cammino delle Preserre e Cammino Vivariense – che hanno condotto gruppi parrocchiali, associazioni, famiglie e singoli fedeli a riscoprire il pellegrinaggio come esperienza di fede, di fraternità e di conversione.

Cuore pulsante di questo itinerario, dunque, sono state le chiese giubilari, con una speciale attenzione ai santuari mariani, luoghi di memoria, di affidamento e di speranza, che hanno accolto i pellegrini e custodito momenti di preghiera, riconciliazione e celebrazione sacramentale, rafforzando il legame tra fede, territorio e comunità.

La Solenne Celebrazione di chiusura non rappresenta soltanto un momento conclusivo, ma si configura come sintesi e rilancio del cammino compiuto: un atto ecclesiale che affida al Signore i frutti del Giubileo e rinnova l’impegno della Chiesa di Catanzaro-Squillace a essere segno credibile di speranza nel tempo presente.

In segno di comunione ecclesiale e di partecipazione corale, sono sospese le Sante Messe pomeridiane in tutte le parrocchie dell’Arcidiocesi, per consentire a sacerdoti, religiosi e fedeli di partecipare pienamente a questo unico momento diocesano.

L’Arcidiocesi invita l’intero popolo di Dio – presbiteri, diaconi, consacrati, associazioni, movimenti e fedeli laici – a prendere parte a questa celebrazione che conclude il Giubileo diocesano e apre una nuova stagione di testimonianza evangelica nel segno della speranza.