Alla mensa del Vescovo, il Natale che si fa prossimità

C’è un Natale che non ha bisogno di grandi parole per farsi comprendere. È quello che passa dai gesti, dagli sguardi, dal pane spezzato insieme. Lo si è respirato chiaramente alla Mensa del Vescovo, nella “Chiesa del Monte dei Morti e della Misericordia” a Catanzaro, durante l’incontro di solidarietà con i poveri promosso dall’Associazione ODV “Mons. Oscar Romero”.

Un momento sobrio e intenso, segnato dalla presenza di tante persone sole e in difficoltà, accolte non come destinatari di un servizio, ma come volti e storie da incontrare. Accanto a loro, i volontari dell’Associazione, che ogni giorno trasformano la carità in servizio concreto, discreto e fedele.

La partecipazione dell’Arcivescovo S.E. Mons. Claudio Maniago ha dato a questo incontro un valore ancora più profondo. Sedersi alla stessa tavola, condividere il tempo e l’ascolto, ha reso visibile una Chiesa che non osserva da lontano, ma sceglie di stare accanto, soprattutto quando il calendario si avvicina alle festività natalizie e il senso della solitudine rischia di farsi più acuto.

La Mensa del Vescovo diventa così segno eloquente di prossimità autentica, un luogo dove la dignità di ogni persona viene riconosciuta prima ancora di ogni bisogno materiale.

Ad accogliere i presenti, con la consueta affabilità, don Pino Silvestre, presidente onorario dell’Associazione “Mons. Oscar Romero”, da anni punto di riferimento per una rete di volontariato che coniuga Vangelo e attenzione concreta agli ultimi. Il suo stile semplice e diretto racconta una carità che non fa rumore, ma lascia il segno.

In un tempo in cui spesso si parla di povertà in termini astratti, incontri come questo restituiscono al Natale il suo significato più vero: Dio che si fa vicino, attraverso mani che servono e cuori che sanno accogliere.