
Per la prima volta nella sua storia, la Settimana liturgica nazionale approda a Napoli, dal 25 al 28 agosto, raggiungendo la sua 75ª edizione. Un appuntamento che quest’anno assume un rilievo particolare grazie alla presenza del Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, e del Cardinale Mimmo Battaglia, Arcivescovo di Napoli, insieme a Mons. Claudio Maniago, presidente del CAL e Arcivescovo di Catanzaro-Squillace.
Nell’occasione Papa Leone XIV ha inviato un messaggio di saluto e incoraggiamento a mons. Maniago e a tutti i partecipanti, sottolineando il valore della liturgia come sorgente di vita per il Popolo di Dio: “Esprimo vivo apprezzamento a quanti, nella Chiesa italiana, si adoperano per l’animazione liturgica del Popolo di Dio, chiamato nelle diversità dei compiti e dei ministeri a dare lode al Signore. […] Possa il simposio incoraggiare la riflessione ed elaborare linee pastorali operative affinché i fedeli riscoprano le chiese come luoghi di culto, dove si celebra la fede, si incontra il Signore presente e operante nei sacramenti, si vive la comunione fraterna”.
La solenne apertura si è tenuta in cattedrale con i vespri presieduti dal cardinale Battaglia, impreziositi dall’esposizione straordinaria del Busto e del Sangue di San Gennaro, segno di un legame profondo tra fede e tradizione che caratterizza la città partenopea.
A seguire, il cardinale Parolin ha offerto la prolusione inaugurale dal titolo “La liturgia nutre e vivifica la speranza”, aprendo ufficialmente i lavori della Settimana e ponendo al centro la liturgia come via che porta dalla contemplazione all’azione, in sintonia con il tema scelto: “Tu sei la nostra speranza. Liturgia: dalla contemplazione all’azione”.
Un evento che si colloca pienamente nell’orizzonte giubilare e che si propone come occasione preziosa di riflessione e di comunione per l’intera Chiesa italiana.