Si è svolta a Torre di Ruggiero la Veglia Ecumenica di preghiera per la cura del Creato

Nell’incantevole contesto paesaggistico adiacente al Santuario Diocesano di Torre di Ruggero, venerdì 1 settembre, si è svolta la veglia ecumenica di preghiera per la cura del Creato: “Che scorrano la giustizia e la pace”.

 

All’incontro, presieduto da S.E. Mons. Claudio Maniago, Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, hanno partecipato anche Padre Vasyl Kulynyak, in rappresentanza dell’Esarcato Apostolico per gli ucraini cattolici di rito bizantino, il Pastore Rainer Van Gent, per la Chiesa Evangelica della Riconciliazione, e il fratello Mammone Gianfranco, per la Chiesa Valdese.

 

L’Arcivescovo nel corso della sua profonda riflessione ha tra l’altro detto che: «la nostra sete di giustizia e di pace sarà appagata nel momento in cui ci prenderemo cura della nostra casa comune dopo aver abbandonato il nostro stile di vita consumistico».

Sulla necessità di convertirsi al rispetto del creato, ha insistito anche il delegato della comunità Valdese, mentre Padre Vasyl ha visto nella capacità di ascoltare Dio la chiave di volta per risolvere i problemi legati alla pace e alla salvaguardia del creato.

Le riflessioni dei Ministri delle altre Confessioni Cristiane sono state precedute dalle preghiere di apertura, dalle litanie di lamento e da alcune letture bibliche.

L’incontro si è concluso con la professione di fede, le preghiere di intercessione, lo scambio della pace, la benedizione dell’acqua e quella finale a cura di tutti i ministri presenti alla celebrazione.

 

La serata, animata dal coro guidato dalla prof.ssa Ilenia Giampà, aperta e chiusa con i ringraziamenti di don Alessandro Nicastro, direttore dell’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, si è conclusa con una bellissima agape fraterna nel corso della quale è stata consegnata a Mons. Giuseppe Silvestre una targa ricordo per il suo lungo e infaticabile impegno ecumenico.